Nel 2015 abbiamo raggiunto 3,9 milioni di beneficiari, in Italia e nel mondo, grazie all'impegno dei nostri 1.500 volontari e al sostegno di 408.500 donatori.
A volte la parola testamento suscita in noi sentimenti di paura e tristezza, ma anche un pizzico di scaramanzia: eppure, riflettendo con lucidità, è solo lo strumento capace di far rispettare le nostre volontà e desideri in un futuro lontano.
Nel mese di giugno è venuta a farci visita nel Villaggio di Save the Children ad Expo una studentessa liceale di Grosseto. Ha cominciato la sua visita vestendo i panni di un bambino di un paese lontano
A soli 300 giorni dalla scadenza degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (OSM), nonostante i numerosi progressi compiuti dal 1990 ad oggi, l’OSM 4 - che prevedeva la riduzione di due terzi della mortalità infantile entro il 2015 - non sarà raggiunto se
Nonostante gli sforzi fatti per prevenire la mortalità infantile, i gruppi di bambini più svantaggiati socialmente ed economicamente sono stati lasciati indietro rispetto a quelli più fortunati.
Una delle cause che incide sul tasso di mortalità infantile è la malnutrizione, concausa di circa la metà delle morti infantili. Livelli di nutrizione insufficienti o carenti nell’apporto di nutrienti e micronutrienti
Dal 1990 il tasso di mortalità infantile è notevolmente diminuito, ma è aumentata l'incidenza delle morti nei primi 28 giorni di vita e molte volte le cause
Un percorso multimediale racconta, con foto e video, i rischi che corrono le mamme dei paesi in via di sviluppo e l'importanza dell'operatore sanitario in queste circostanze.