Il nuovo Patto europeo per la migrazione e l’asilo non replichi gli errori che hanno portato alla terribile situazione di Moria e alle tragedie nel Mediterraneo.
Nel mondo sono 415 milioni i bambini in zone di guerra esposti ai rischi delle armi e degli effetti del Covid-19. Pubblicati i nuovi dati del rapporto "Fuoco Incrociato".
Silvia, nostra operatrice, ci porta a Lampedusa uno dei punti d’ingresso di molti migranti che attraversano il Mediterraneo in fuga da guerre e povertà alla ricerca di un futuro migliore. Tra loro tanti bambini, che hanno bisogno di aiuto, e noi ci siamo.
L’impatto del Covid-19 sarà catastrofico sui bambini nelle aree più povere del mondo. Nel 2020, 117 milioni di minori in più a rischio povertà, 10 milioni potrebbero non tornare a scuola e 80 milioni rischiano di non accedere a vaccini essenziali.
A cinque anni dalla tragica morte del piccolo Alan Kurdi, l’Europa non è riuscita a garantire diritti adeguati a bambini e adolescenti migranti e rifugiati.
Qual è la situazione in Albania oggi per i bambini? Molte famiglie sono vulnerabili e vivono in aree rurali dove l’accesso ai sistemi di sostegno sono carenti. Siamo in Albania per proteggere i bambini dal rischio d’affidamento e dare loro un futuro.
Oggi ricorrono i 3 anni dall’inizio delle violenze in Myanmar. Negli ultimi anni oltre 100 mila bambini sono nati confinati all’interno di campi profughi tra Bangladesh e Myanmar.