Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha chiesto la fine immediata delle ostilità nelle zone di conflitto di tutto il mondo per rafforzare la lotta alla pandemia.
In Myanmar il numero di bambini uccisi o mutilati a causa del conflitto quest’anno è aumentato di sei volte solo nei primi 3 mesi dell’anno. Estorsioni, uccisioni e mutilazioni i principali abusi.
Sono migliaia i bambini che stanno tornando nelle loro case, distrutte in precedenza dai bombardamenti, per la paura della diffusione dell’epidemia di COVID-19 nei campi profughi dove avevano trovato riparo dal conflitto.
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, celebrata il 20 giugno, il nostro allarme: a causa del Coronavirus a rischio i percorsi di inclusione di molti minori stranieri non accompagnati, in particolar modo dei neomaggiorenni.
Alessandro Del Piero è al nostro fianco per dire stop al lavoro minorile e lancia una sfida globale per sensibilizzare e raccogliere fondi contro questa terribile piaga.
Nonostante la Libia non sia un porto sicuro, sono ancora molti i migranti intercettati e riportati in questo paese. L’Europa attivi subito un meccanismo di soccorso in mare coordinato dagli Stati membri.