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Il coronavirus in Africa ha portato alla chiusura delle scuole per il contenimento del contagio. Ma le misure di apprendimento a distanza sono molto limitate e oltre 120 milioni di studenti sono ora fuori dalle scuole.

Tra gli effetti indesiderati dell’emergenza coronavirus, si aggiunge il rischio dispersione scolastica di molti bambini. Nell’ambito del programma “Non da soli” stiamo distribuendo tablet e connessioni internet agli studenti del progetto “Fuoriclasse”.

In questo periodo di emergenza coronavirus stiamo dando il massimo per raggiungere il maggior numero di persone. Dagli aiuti alimentari alla distribuzione di tablet ai nuclei fragili, abbiamo raggiunto 20 mila persone con il progetto “non da soli”.

Uno dei primi provvedimenti contro la diffusione del Coronavirus è stato quello di chiudere le scuole. Dapprima al Nord e ad oggi in tutta Italia. L’e-learning era la soluzione: qui la testimonianza di reciproco supporto di due scuole di Milano e Palermo.

Con le misure di contenimento del Coronavirus, necessarie per evitare un’ulteriore diffusione della pandemia, circa 1,2 miliardi di studenti non sta andando a scuola. Un numero probabilmente destinato a crescere.

Nell’articolo vi proponiamo una selezione di piattaforme digitali messe a disposizione di bambini e ragazzi per incentivare la lettura in questo periodo di prolungata permanenza casalinga.

Uniamo le forze insieme a Web Stars Channel per una campagna sui social rivolta ai giovani costretti a stare a casa. I più importanti content creator del web lanciano un messaggio positivo per affrontare questo momento difficile insieme.

Sei un docente e hai bisogno di supporto tecnico per la didattica a distanza? Qui alcuni webinar gratuiti per insegnanti sulle principali piattaforme e alcuni strumenti utili per garantire la continuità didattica ed educativa agli studenti italiani.

In Siria oltre la metà delle scuole di Idlib sono danneggiate, distrutte o in aree troppo pericolose perché possano essere accessibili ai bambini. Nei primi due mesi del 2020, almeno 30 bambini sono stati uccisi.