Scegliere di attivare un Sostegno a Distanza significa instaurare un legame molto speciale con il bambino sostenuto e la bellissima lettera di Daniela, una nostra sostenitrice di Torino, ne è la testimonianza.
Il 25 aprile 2015 un terremoto di magnitudo 7.8, ha colpito 8 milioni di persone in Nepal, causando 9.000 morti e 22.000 feriti. Grazie al nostro "Fondo Emergenze", nell’arco di 6 mesi, abbiamo distribuito kit di sopravvivenza a 172.000 famiglie
Oggi tutta Save the Children a livello globale parla con una sola voce e lancia la campagna Every Last Child. Nel mondo quasi 6 milioni di bambini muoiono ogni anno per malattie facilmente curabili e prevenibili.
Seema vive in Nepal nel distretto di Pyuthan, si è appena iscritta alla scuola superiore e desidera continuare i suoi studi concentrandosi sul suo avvenire.
A sei mesi dal devastante terremoto che ha messo in ginocchio il Nepal, vogliamo riportare la bellissima testimonianza di Kiran Joshi, un membro del nostro staff a lavoro per far ritornare le cose alla normalità.
Uno dei paesi in cui operiamo grazie al Sostegno a Distanza sono le Filippine. Siamo nel paese dal 1981 e l’obiettivo di tutti i nostri programmi è quello di assicurare ai bambini e agli adolescenti migliori condizioni di vita.
Uno dei paesi in cui operiamo grazie al Sostegno a Distanza è il Vietnam, lavoriamo nel paese dal 1990. L’obiettivo di tutti i nostri programmi è quello di assicurare ai bambini e agli adolescenti del Vietnam migliori condizioni di vita.