Nel distretto bangladese di Cox’s Bazar, dove sono arrivati più di 480.000 rohingya in un mese, a causa di patologie trasmesse dall’acqua, si temono epidemie potenzialmente catastrofiche tra gli sfollati.
La situazione umanitaria è gravissima e le necessità di aiuto sono enormi. La comunità internazionale deve rendersi conto della gravità e delle proporzioni dell’emergenza e far fronte alle necessità di persone in una situazione di grande vulnerabilità.
In India, Nepal e Bangladesh alluvioni e frane hanno colpito 41 milioni di persone, di cui 17 milioni sono bambini. Le vittime sono più di 1.200. Ad oggi abbiamo raggiunto circa 25.000 persone, ma sono ancora molti i bambini che stanno aspettando aiuto.
I bambini rappresentano oltre un quarto dei civili morti e feriti tra gennaio e giugno 2017, come risultato del deterioramento della situazione umanitaria in Afghanistan. A rilevarlo gli ultimi dati diffusi dalle Nazioni Unite.
Nella Giornata Mondiale della Popolazione, che ricorre l’11 luglio di ogni anno, vogliamo ricordare l’importanza e il ruolo fondamentale delle donne e delle giovani ragazze nello sviluppo di qualsiasi comunità.
Tantissimi bambini nel mondo muoiono prima di aver compiuto i 5 anni di età a causa di malattie prevenibili. Lavoriamo ogni giorno per fornire loro cure, protezione e istruzione, stai al nostro fianco!
Grazie ai benefici che il Sostegno a Distanza ha portato nella sua comunità, Umesh può oggi guardare al futuro con determinazione e fiducia: il suo sogno è quello di continuare a studiare ed è determinato a diventare un medico.
Grazie alla raccolta fondi attivata dai Sindacati Confederali Milanesi CGIL – CISL – UIL durante i 6 mesi dell’EXPO di Milano, 170 famiglie colpite dal terremoto in Nepal stanno ricostruendo le loro case con l’accesso all’acqua e servizi sanitari.