Sull’Isola di Sulawesi aumentano i casi di diarrea e si teme per la diffusione di un’epidemia, esprimiamo forte preoccupazione soprattutto per i bambini.
Dopo lo Tsunami in Indonesia molti dei bambini rimasti orfani o che hanno smarrito le loro famiglie, sono in stato di shock. Stiamo lavorando con urgenza per individuarli e riunirli ai familiari sopravvissuti.
Situazione drammatica in Indonesia: manca l’energia elettrica nei dintorni di Palu e le frane hanno bloccato le infrastrutture principali. Centinaia di migliaia i bambini coinvolti nell’emergenza.
A causa del tifone oltre 4.300 scuole non sono accessibili. Più di un milione di studenti non può andare a scuola con il rischio di finire definitivamente fuori dal sistema scolastico.
È passato un anno dall’inizio della crisi dei Rohingya che ha visto centinaia di migliaia di persone scappare dal Myanmar al vicino Bangladesh per sfuggire a violenze e persecuzioni. In un anno grazie all'aiuto dei nostri sostenitori abbiamo fatto molto.
Un bambino Rohingya su due, fuggito in Bangladesh dopo l’inizio delle violenze in Myanmar, è rimasto senza genitori. Questo li espone al grave rischio di sfruttamento e abuso.
Attraverso un partner locale stiamo fornendo un primo supporto psicologico ai minori e stiamo allestendo degli spazi sicuri e protetti che restituiscano un senso di normalità ai bambini.
In alcune aree di Lombok 8 case su 10 sono state distrutte. Abbiamo attivato immediatamente il soccorso e gli aiuti per i bambini e le loro famiglie tramite un partner locale.