In 3 mesi e 9 missioni nel Mediterraneo coordinate dalla Guardia Costiera abbiamo salvato 2.600 migranti, tra cui più di 600 bambini. Leggi le 10 storie che non dimenticheremo mai.
Ci siamo preparati molto a questo evento, che importa una tradizione inglese a casa nostra, per una buona causa. Adesso non stiamo nella pelle e indossare il jumper.
Un'educatrice di una scuola supportata dalla nostra organizzazione è stata uccisa, insieme al figlio di soli sei mesi, in seguito al bombardamento su una scuola.
Gabriele Casini, Media Manager a bordo della nostra nave di ricerca e soccorso dei migranti nel Mediterraneo, ci racconta in una toccante testimonianza una delle operazioni di salvataggio più difficili.
Il 20 novembre, come ogni anno, celebriamo la giornata internazionale dei diritti condividendo una parte del percorso che quotidianamente svolgiamo insieme alle scuole coinvolte dal programma Fuoriclasse.
A un mese dall’inizio dell’offensiva a Mosul, i bambini stanno pagando un prezzo altissimo. Molti sono rimasti gravemente feriti nei combattimenti o mostrano segni di forte sofferenza psicologica, anche una volta giunti in un luogo sicuro.
La crisi umanitaria nel Nordest della Nigeria, il risultato di sette anni di ribellioni violente che hanno costretto milioni di bambini a lasciare le loro case, è stata descritta dalle Nazioni Unite come la crisi più ignorata al mondo.
In Iraq sono oltre un milione i bambini che hanno vissuto sotto il controllo dell’ISIS e che sono stati costretti a subire tremende violenze fisiche e psicologiche attraverso lavaggi del cervello e lezioni finalizzate solo a trasformarli in combattenti.
Grazie ai nostri sostenitori siamo sempre più impegnati affinché nessun bambino o adolescente sia solo durante una situazione di emergenza e quindi anche nel pericoloso viaggio per raggiungere l’Europa.
L'esclusione dalla mensa è correlata ad altre due forme di esclusione che mettono a rischio il diritto all'istruzione: l'assenza di tempo pieno che riguarda ben il 68% delle classi con valori elevati in tutt'Italia, dimostrando quanto l'allarme non sia co