Archivio blog

Separare inutilmente un bambino dalla sua famiglia è inumano, traumatico e inaccettabile. Siamo preoccupati per le condizioni dei bambini presi in custodia dal governo Usa.

Da tempo denunciamo le condizioni di vulnerabilità di bambini e adolescenti, in particolare di quelli soli, che affrontano viaggi drammatici per raggiungere l’Europa. È necessario che i paesi dell’Ue lavorino insieme per dare loro un futuro.

Oggi la consegna al Presidente della Camera Roberto Fico delle firme della petizione contro “L’Italia vietata ai minori” per chiedere più attenzione all’infanzia nell’azione legislativa del Parlamento e al contrasto alla povertà educativa.

Nel secondo numero dell’Atlante dei minori stranieri non accompagnati parliamo di integrazione, affido, della legge sui tutori volontari e del sistema di accoglienza in Italia a disposizione dei minori arrivati soli nel nostro Paese.

La battaglia di Hodeidah sta mettendo a rischio la vita di 300.000 bambini rimasti intrappolati in città.

Sono le parole di Aline, redattrice di UndeRadio, per la Giornata Internazionale contro il lavoro minorile. Per lei e per noi la sensibilizzazione è la chiave d’oro contro lo sfruttamento minorile e la povertà educativa.

Bambini, adolescenti e persone vulnerabili non possono essere ostaggio delle dispute tra gli stati. È necessario e urgente garantire loro un approdo sicuro senza ulteriori indugi.

L’educazione emotiva all’interno della scuola è una pratica efficace che può prevenire fenomeni come la discriminazione e il bullismo. Si può e si deve credere nel potere dell’educazione emotiva come arma contro ostilità, discriminazione e esclusione.

A Hoideida 170.000 bambini rischierebbero di perdere la vita o essere feriti nel caso in cui la coalizione saudita e le forze anti-huthi provassero a prendere il porto della città, provocando un’escalation di violenza.

Illuminiamo il futuro, la nostra campagna per illuminare il futuro dei bambini, quest’anno ha visto la collaborazione della community IgersItalia per fare luce sugli spazi abbandonati vietati ai minori.

I bambini a Gaza vivono nella costante paura della guerra, delle bombe e degli attacchi aerei. A causa di tutto ciò il 95% di loro soffre di sintomi quali la depressione, l’iperattività, l’aggressività e la predilezione per la solitudine.

Raccontiamo la storia di Hakaroom, per cui il nostro intervento è stato tempestivo e ha evitato che perdesse la vita a causa della malnutrizione e della polmonite.