PNRR e le azioni di contrasto alla dispersione scolastica

Con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), e in particolar modo con la sezione investimento 1.4 "Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado e alla lotta alla dispersione scolastica”, le scuole secondarie, hanno la possibilità di prevedere interventi straordinari finalizzati alla riduzione dei divari territoriali e alla lotta alla dispersione scolastica.

Ecco le 4 attività previste dal PNRR per la scuola

  • Percorsi di mentoring e orientamento
  • Percorsi per il potenziamento delle competenze di base
  • Percorsi per il coinvolgimento delle famiglie
  • Percorsi formativi e laboratoriali co-curricolari

Le scuole, sulla base della propria autonomia, programmano le attività complessive, decidendo le tipologie sulle quali investire, il format e il numero di ore di ciascun percorso, nel rispetto degli standard minimi previsti. Gli istituti possono stipulare accordi di rete con altre scuole, anche non finanziate dal decreto, al fine di ampliare il proprio raggio di azione.

I progetti possono essere realizzati con la promozione di attività di co-progettazione e cooperazione fra la scuola e la comunità locale, valorizzando la sinergia con le risorse territoriali sia istituzionali che del volontariato e del terzo settore, per migliorare l’inclusione e l’accesso al diritto allo studio a tutti. Leggi anche l'articolo, Cosa prevede il PNRR per la scuola?.

contro la dispersione scolastica: gli interventi

Da oltre dieci anni Save the Children sostiene le scuole nel contrasto alla dispersione scolastica, prevedendo interventi dedicati non solo agli studenti, ma anche ai docenti e alle famiglie.

Il nostro approccio è preventivo (siamo presenti sin dalla scuola primaria) e multi-situato: lavoriamo in orario scolastico ed extra-scolastico coinvolgendo tutta la comunità educante e sostenendo l’apertura delle scuole al territorio.

Nell’ambito del nostro impegnocontro la dispersione scolastica, collaboriamo con numerosi partner territoriali e nazionali, tra cui: CISV Solidarietà, EasLab, E.D.I. Onlus, Associazione Gianfrancesco Serio, Itaca, Polo 9, Psy+ ETS, Coop. Sociale Ripari, Università degli Studi di Milano – Bicocca.

I fondi PNRR dedicati al contrasto della dispersione scolastica possono essere un’occasione importante per sostenere le scuole nella progettazione educativa e didattica. Tuttavia, dai progetti PNRR avviati fino a oggi, c’è il rischio che molte province italiane, dove si concentrano le famiglie in condizioni socioeconomiche di svantaggio restino ancora indietro, senza ridurre le disuguaglianze. Ne parliamo in “Scuole disuguali. Gli interventi del PNRR su mense, tempo pieno e palestre”, il report lanciato in vista del nuovo anno scolastico, che presenta un’analisi della distribuzione territoriale degli investimenti e degli interventi del PNRR. Scopri di più sulla nostra news: Scuole Disuguali: il PNRR e gli investimenti sulla scuola.

Il modello Fuoriclasse: prevenire la dispersione scolastica

Di seguito elenchiamo alcune risorse dai nostri progetti, che potrebbero offrire degli spunti interessanti per la progettazione degli interventi a scuola.

Il progetto Fuoriclasse mira a contrastare la dispersione scolastica adottando un approccio preventivo, che sostiene il passaggio dalla scuola primaria alla secondaria di I grado.

Si tratta di un intervento biennale integrato, che coinvolge i tre attori principali per la lotta alla dispersione scolastica: studenti, docenti e famiglie. Le diverse tipologie di attività, che mirano a sostenere motivazione e apprendimento, si sviluppano a scuola e in contesto extrascolastico.

Grazie alla collaborazione con Fondazione Agnelli, per la prima volta in Italia un programma di contrasto alla dispersione scolastica è stato sottoposto ad una valutazione di impatto, che ha dimostrato l’efficacia e l’efficienza dell’intervento.

  • Per conoscere i caratteri generali del progetto e la valutazione di impatto, puoi scaricare la pubblicazione.
  • Per approfondire l’attività dei laboratori motivazionali, puoi scaricare il kit.

5 consigli da Fuoriclasse in Movimento

Fuoriclasse in Movimento, la rete di scuole contro la dispersione scolastica, promuove la partecipazione degli studenti, forma docenti e dirigenti scolastici sui temi della didattica partecipativa/inclusiva, sostiene l’alleanza con le famiglie e le comunità educanti territoriali oltre che lo scambio di buone pratiche tra scuole.

Il fulcro di Fuoriclasse in Movimento sono i Consigli Fuoriclasse, percorsi di partecipazione gestiti da rappresentanze di docenti e studenti, impegnati a concretizzare un’azione di cambiamento stabile nella scuola su quattro ambiti: spazi scolastici, didattica, relazioni tra pari e con gli adulti, collaborazione con il territorio. Ecco una lista di 5 consigli per porre la partecipazione al centro.

  1. Replica in autonomia i Consigli Fuoriclasse, guarda il video.
  2. Attività a sostegno dell’inclusione dei minori con background migratorio, scarica il kit.
  3. Attività a sostegno del benessere scolastico, naviga sulla piattaforma Officina del Benessere.
  4. Scopri le nostre Linee guida sul diritto alla partecipazione di bambini, bambine, adolescenti e giovani. 
  5. Spunti per promuovere partecipazione, inclusione, alleanza scuola/territorio: il kit.

Centri educativi fuoriclasse: potenziare le competenze di base e trasversali

Il successo formativo degli studenti e delle studentesse viene sostenuto dai Centri Educativi Fuoriclasse, spazi messi a disposizione dalle scuole in cui si realizzano attività di accompagnamento allo studio e laboratori didattici, per lavorare sul rafforzamento delle competenze di base e trasversali.

L’intervento si caratterizza per una forte collaborazione con la scuola, a partire dall’individuazione dei ragazzi da coinvolgere e grazie ad un costante monitoraggio educativo, realizzato con strumenti condivisi da docenti ed educatori (tra cui il patto di corresponsabilità e il taccuino digitale).

  • Per conoscere lo strumento del taccuino digitale, puoi leggere il nostro articolo.
  • Per approfondire modalità innovative per sostenere l’apprendimento, partecipa alla formazione online.
  • Per approfondire il tema dell’orientamento, puoi scaricare il kit e leggere i nostri 10 consiglisull'orientamento scolastico.

Arcipelago educativo: il contrasto al Summer Learning Loss

Per contrastare la perdita di apprendimenti generata da prolungati periodi di chiusura delle scuole, è nato Arcipelago Educativo, il progetto contro il summer learning loss ideato insieme a Fondazione Agnelli.

Il progetto prevede la realizzazione di laboratori didattici in stretta collaborazione con le scuole, uscite territoriali e tutoraggi personalizzati finalizzati al rafforzamento delle competenze e al recupero degli apprendimenti.

Grazie a una piattaforma online vengono offerte attività didattiche facilmente replicabile nei vari contesti educativi, mentre un servizio di messaggistica multi-lingue sostiene la continuità educativa anche in famiglia.

Arcipelago Educativo è stato oggetto di una valutazione d’impatto da parte di IRVAPP - Istituto per la Ricerca Valutativa sulle Politiche Pubbliche. La valutazione ha dato risultati rilevanti, con interessanti evidenze rispetto alla possibilità di recupero degli apprendimenti durante il periodo estivo.

  • Scarica il manuale per approfondire la metodologia di Arcipelago Educativo. 
  • Per conoscere la valutazione di impatto, puoi scaricare la sintesi grafica.
  • Per trovare spunti su attività laboratoriali esplora il sito Arcipelago Educativo.
  • Per approfondire il tema del recupero delle competenze, ascolta il ciclo di webinar.

Futuro Prossimo: il protagonismo giovanile e la comunità educante

Futuro Prossimo è un progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che è stato attivo nel periodo 2018-2022 con l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica attraverso un modello di intervento integrato, replicabile e sostenibile, basato sul coinvolgimento di tutti gli attori territoriali e centrato sul protagonismo degli adolescenti.

Ragazze e ragazzi sono stati coinvolti in prima persona nella programmazione delle attività, all’interno delle scuole e nell’ambito dei Punti Luce. Tra le numerose iniziative: laboratori musicali e teatrali, sport, accompagnamento allo studio, esperienze di cittadinanza attiva, patti territoriali per il contrasto della povertà educativa.

  • Per approfondire con riflessioni e strumenti il tema della didattica inclusiva, scarica le linee guida.
  • Per approfondire con riflessioni e strumenti il tema del lavoro di rete, scarica le linee guida.
  • Per approfondire metodi e buone pratiche di promozione della partecipazione giovanile, scarica le linee guida.
  • Per ricevere indicazioni pratiche per istituire o rilanciare una biblioteca scolastica, scarica il manuale.
Per saperne di più

Se vuoi avere maggiori informazioni, puoi consultare ilsito dedicato a PNRR e istruzione

I materiali condivisi ti hanno aiutato nella progettazione delle azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica previsti dal PNRR? Condividi la tua esperienza e il tuo riscontro, scrivici a: educazione@savethechildren.org

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