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Nel corso della settimana la nostra Organizzazione ha firmato il Codice di Condotta proposto dal Ministero dell’Interno alle ONG. Spieghiamo qui le ragioni che ci hanno spinto a fare questa scelta.

Nelle comunità più povere manca spesso l’acqua. Senza acqua non può esserci igiene , lavoriamo quindi per garantire l’accesso all’acqua pulita alle famiglie, incoraggiandole a lavarsi le mani come abitudine salva-vita!

I bambini colpiti da malnutrizione, con il sistema immunitario già notevolmente compromesso, corrono un rischio 3 volte maggiore di morire per il colera.

L’Organizzazione monitorerà costantemente che l’applicazione non ostacoli l’efficacia delle operazioni di soccorso in mare.

Milioni di persone nel mondo stanno rischiando di morire di fame, le cause della crisi sono diverse ma il risultato è sempre lo stesso e i bambini, più vulnerabili, rischiano la vita.

La tratta e lo sfruttamento dei minori vulnerabili sono business criminali gestiti da filiere sempre più organizzate e rappresentano la seconda fonte di reddito a livello mondiale per queste organizzazioni.

Ci sono molti buoni motivi per scegliere responsabilmente di diventare tutore volontario di un minore migrante che ne ha bisogno. Ne abbiamo individuati 5.

Rapporto tratta 2017: i minori stranieri non accompagnati sono tra i più esposti, con un numero crescente di adolescenti rumene e nigeriane sempre più piccole costrette a prostituirsi.

Presentati i risultati di un progetto pluriennale per un migliore accesso all’istruzione, più qualità nei servizi educativi e la sensibilizzazione di genitori, insegnanti e comunità rispetto al tema dell’inclusione.

Neel 2016 la coalizione saudita attiva nel Paese ha inflitto 23 attacchi che hanno colpito i bambini, uccidendone e menomandone oltre 120. Oltre 4.000 i bambini rimasti vittime della guerra dal suo scoppio.

Nella giornata mondiale dell'ascolto vogliamo condividere 5 consigli per promuovere l'ascolto attivo, una tecnica di comunicazione di tipo assertivo, basato sull’accettazione e l’empatia.

I bambini rappresentano oltre un quarto dei civili morti e feriti tra gennaio e giugno 2017, come risultato del deterioramento della situazione umanitaria in Afghanistan. A rilevarlo gli ultimi dati diffusi dalle Nazioni Unite.