L’Organizzazione chiede ai leader mondiali, ai donatori, agli Stati membri dell'ONU e alle ONG di proteggere in particolare le bambine e i bambini nella RDC
Secondo la coalizione Children's Environmental Rights Initiative (CERI), Plan International, Save the Children e UNICEF, i bambini vengono esclusi dai finanziamenti per il clima, nonostante paghino il prezzo più alto della crisi climatica.
In Sicilia, appena un bambino su 20 nella fascia 0-2 anni usufruisce dei servizi educativi per la prima infanzia e la spesa dei Comuni per questi servizi è di 361 euro, meno della metà della media nazionale.
Ieri un altro bambino morto in mare nel tentativo di raggiungere le Canarie. Quasi 12.000 morti nelle acque spagnole negli ultimi 5 anni, secondo le stime delle ONG spagnole
L’Organizzazione presenta le proprie proposte per la piena attuazione della legge n. 47 del 2017, in occasione del convegno “Proteggere e sostenere i percorsi di crescita: quale accoglienza per i minori stranieri non accompagnati?”
Le iniziative dell’Organizzazione per dar voce ai loro racconti, tra speranze e difficoltà: la campagna social, il reportage in collaborazione con Torcha e, il 22 giugno, a Roma, il convegno “Proteggere e sostenere i percorsi di crescita"
L’Organizzazione chiede a donatori e istituzioni multilaterali di mobilitare i fondi necessari a colmare il deficit di finanziamento per l'istruzione dei rifugiati e per il rafforzamento dei sistemi educativi nei Paesi a basso e medio reddito
L'Organizzazione insieme ad altre realtà, chiede un'indagine completa sul naufragio, sul ruolo degli Stati membri dell'UE e sul coinvolgimento di Frontex, e un sistema di asilo europeo che garantisca alle persone il diritto di chiedere protezione
L’Organizzazione chiede finanziamenti a lungo termine per la ripresa precoce, in modo che i servizi e le infrastrutture di base di cui i bambini hanno bisogno possano essere adeguatamente ristabiliti.
L’Organizzazione – che opera in Sudan dal 1983 – chiede alla comunità internazionale di aumentare e impegnare rapidamente i finanziamenti e le risorse per rispondere alle esigenze critiche sia in Sudan che nei Paesi limitrofi.
L’Organizzazione sottolinea che oltre 26,4 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria nella Repubblica Democratica del Congo - circa una persona su quattro - tra cui 14,2 milioni di bambini.
Dall’inizio dell’escalation della guerra, nel Paese, ci sono state 879 vittime di mine antiuomo e residuati bellici inesplosi, 94 di queste erano bambini..