
Terremoto Turchia-Siria: due anni dopo
A causa del terremoto in Turchia di due anni fa, un bambino su 4 sfollato deve ancora tornare a casa, mentre l’accesso ai beni di prima necessità e ai servizi come l’istruzione rimane una sfida.
A causa del terremoto in Turchia di due anni fa, un bambino su 4 sfollato deve ancora tornare a casa, mentre l’accesso ai beni di prima necessità e ai servizi come l’istruzione rimane una sfida.
La situazione in cui si trova oggi la Siria deve diventare un punto di svolta critico per bambini e bambine. Più di un milione di persone, metà delle quali bambini, sono fuggite dalle proprie case negli ultimi 11 giorni e hanno urgente bisogno dei beni essenziali.
Nelle ultime settimane, circa 300 mila bambini sono fuggiti dal Libano per dirigersi in Siria, dove ormai la situazione è diventata insostenibile. Necessario l’aumento degli aiuti per il Paese già in crisi umanitaria.
L'incursione di terra delle forze israeliane nel sud del Paese avrà conseguenze mortali per i bambini. Circa 1.900 sono le persone uccise dall’escalation e minori e famiglie stanno fuggendo in Siria da punti di accesso informali.
La guerra spiegata ai bambini, come fare? Può sembrare difficile ma è fondamentale farlo con delicatezza e chiarezza, è giusto dire la verità ai bambini e spiegare loro la guerra, educare alla non violenza e all'importanza della pace.
A causa della nuova escalation di violenze in Siria, i bambini stiano perdendo la possibilità di un futuro nel Paese. Oltre 16 milioni di persone hanno bisogno di assistenza immediata.
Ogni giorno 29 mila bambini sono costretti a fuggire a causa dei conflitti nelle 10 peggiori crisi umanitarie. Con la campagna “Cosa salveresti?”, parliamo di tutto ciò che bambini e famiglie perdono a causa delle guerre.
La guerra in Siria è ormai giunta al suo tredicesimo anno. Cosa sta succedendo in Siria oggi e perché? Qual è la situazione dei bambini siriani? Le origini del conflitto, la situazione dopo i terremoti e il nostro intervento per proteggere i bambini.