Sono le parole di Aline, redattrice di UndeRadio, per la Giornata Internazionale contro il lavoro minorile. Per lei e per noi la sensibilizzazione è la chiave d’oro contro lo sfruttamento minorile e la povertà educativa.
Bambini, adolescenti e persone vulnerabili non possono essere ostaggio delle dispute tra gli stati. È necessario e urgente garantire loro un approdo sicuro senza ulteriori indugi.
A Hoideida 170.000 bambini rischierebbero di perdere la vita o essere feriti nel caso in cui la coalizione saudita e le forze anti-huthi provassero a prendere il porto della città, provocando un’escalation di violenza.
I bambini a Gaza vivono nella costante paura della guerra, delle bombe e degli attacchi aerei. A causa di tutto ciò il 95% di loro soffre di sintomi quali la depressione, l’iperattività, l’aggressività e la predilezione per la solitudine.
Nel mondo per più di 1.2 miliardi di bambini l'infanzia rischia di finire troppo presto. Le ragioni principali sono la povertà, i conflitti e le discriminazioni di genere contro le bambine e le ragazze.
Quella in Yemen rischia di essere una generazione perduta dove i bambini muoiono a causa degli attacchi aerei, della malnutrizione e quando riescono a fuggire perdono l’occasione di andare a scuola.
Carolina, redattrice junior di UndeRadio per il movimento Sottosopra, con le sue parole racconta lo sgombero forzato di 47 famiglie del campo Rom di Scampia, lasciate sole senza un posto dove andare e senza prospettive per il futuro dei loro figli.
Chiediamo con urgenza a tutte le parti di adottare misure concrete per garantire l’incolumità e la protezione dei bambini, nel rispetto delle convenzioni di Ginevra, del diritto umanitario internazionale e delle leggi internazionali sui diritti umani.