Blog | Protezione minori

In questo articolo raccontiamo come agiamo per riuscire a rappresentare le diverse realtà dove bambine e bambini vivono in Italia e nel mondo, senza però togliere loro il rispetto e la loro più verosimile rappresentazione.

Cresce il numero di rifugiati in fuga dall’Ucraina, soprattutto tra i minori. I cellulari sono strumenti essenziali ora per queste persone, ma è bene non abbassare la guardia sui possibili rischi online.

Oltre un quarto dei bambini e delle bambine venezuelani emigrati in Perù non va a scuola e uno su dieci riferisce di aver subito da parte dell’amministrazione scolastica discriminazioni che ne hanno ostacolato l'iscrizione.

Tantissime persone si sono mobilitate per sostenere le bambine e i bambini in fuga dalla guerra in Ucraina, ma non tutti sono sicuri su quale sia la via più adatta per dare il proprio aiuto. Leggi l’articolo.

Dal 24 febbraio sono più di 20 le scuole che in media al giorno vengono attaccate: in totale 869 sono state colpite e 83 completamente distrutte.

Martedì 5 aprile a Bologna ci sarà un concerto a sostegno della nostra Organizzazione e per il nostro intervento in favore dei bambini coinvolti nella guerra in Ucraina.

La violenza di genere è un grave problema ed è un fenomeno presente anche tra i teenager, soprattutto online. Si chiama “online teen dating violence” e può rappresentare un problema di salute mentale importante a lungo e breve termine.

Per i bambini, le bambine e gli/le adolescenti che fuggono dal conflitto in Ucraina abbiamo lanciato Druzi – “amici” in lingua ucraina – un progetto di sostegno in lingua.

Il 26 marzo ricorre il triste anniversario della guerra in Yemen. Dopo 7 anni di conflitto, circa la metà dei bambini in tutto il Paese lottano contro il disagio mentale.