Nelle scuole migliaia di fiori per la pace
Ancora oggi la guerra non si ferma: in Ucraina, Siria, Yemen e in tanti altri Paesi i bambini e le bambine sono vittime di conflitti terribili. Per questa ragione abbiamo lanciato una campagna dal titolo “Coltiviamo la pace”.
Abbiamo voluto lanciare un messaggio di pace molto forte e insieme a noi si sono unite tante persone. Da personaggi famosi, nostri testimonial, allo staff fino alle tantissime scuole, di cui molte fanno parte della grande rete di Fuoriclasse in Movimento.
Studenti e studentesse per la pace
Centinaia di bambine e bambini, delle scuole in Italia, si sono uniti e unite per dare un messaggio di pace. Abbiamo chiesto loro di creare un fiore per la pace e di riempire così di fiori di pace le scuole, le strade, i giardini e la rete e di realizzare attività in classe per sensibilizzare gli studenti e farli riflettere sull’essenza della pace.
Hanno fatto attività di ogni tipo: disegni, origami, decorato le finestre della scuola, realizzato video, scritto poesie, lettere, brevi testi e molto altro all’insegna dell’accoglienza, l’inclusione e la solidarietà per tutte quelle bambine e tutti quei bambini che nel mondo soffrono le conseguenze della guerra.
"Allo scoppio della guerra in Ucraina, gli alunni e le alunne hanno espresso fortemente l’esigenza di conoscere le motivazioni di questa crisi politica così drammatica e acquisire, al tempo stesso, gli strumenti per comprendere meglio anche le informazioni dei Mass-media. I/le docenti, particolarmente sensibili a queste tematiche anche nell’ottica del progetto Fuoriclasse a cui aderiscono, hanno colto negli alunni anche un bisogno di essere rassicurati, ed hanno attivato diversi momenti di informazione, discussioni e brainstorming sui termini “guerra” e “pace”. Ci sono state letture di brani e frasi di scrittori e filosofi del presente e del passato che poi gli alunni hanno rielaborato in maniera personale, costruendo dei “Biglietti di pace” da inviare idealmente ai potenti della Terra e per testimoniare la loro solidarietà nei confronti dei coetanei ucraini."
Una testimonianza dalla classe 5^ del plesso “Madonna del freddo”, dell’IC2 di Chieti.
Con la campagna "Coltiviamo la pace" gli studenti e le studentesse hanno invaso di fiori, simbolo di pace, le loro aule scolastiche e le loro case. La partecipazione è stata grande e noi siamo qui per dire grazie a tutti e tutte perché ogni azione, anche quella più piccola, può fare la differenza verso un futuro di pace!
"Per l’iniziativa “Coltiviamo la pace” di Save the Children, alunni e alunne si sono confrontati su cosa volesse dire per loro l’espressione “coltivare la pace”: ne è sorta una discussione vivace che ha messo in luce quanto i bambini e le bambine ne sapessero o quanto gli veniva in mente, ragionando insieme agli altri. Le riflessioni sono state mediate anche dalla lettura della fiaba di Mauro Neri dal titolo “Pértica e i sei doni per la principessa Vaia. Hanno espresso tanti pensieri come: c’è tanto bisogno di pace e anche di fiori, il fiore della pace è il più bello di tutti gli altri, se il terreno è buono il fiore sarà unico e molte altre. Dopodiché, basandosi sulle frasi emerse nella prima parte, abbiamo predisposto tre modelli di fiore, leggermente diversi tra loro: ogni bambino/a ha scelto il suo modello e poi l’ha colorato e infine ritagliato. A ciascuno di loro poi, è stato dato un cartoncino che si apriva a metà: nella parte di sotto c'erano 7 fasce da colorare con i colori dell'arcobaleno e quello rappresentava il terreno. Con un pennarello verde hanno collegato, con uno stelo e due foglie, il terreno al fiore. Sopra al fiore è stata incollata la frase creata con i bambini: “DA UN TERRENO BUONO NASCE SEMPRE IL FIORE DELLA PACE”. Chiudendo il cartoncino hanno scritto: “COLTIVIAMO LA PACE”. Tutti hanno lavorato con gioia, anche aiutandosi fra loro.”
Una testimonianza della classe 2^ A della scuola primaria “G. Ferrari” di Padova.
Attività per docenti per promuovere l'educazione alla pace
Il Team Scuola sta realizzando numerose attività di formazione rivolte ai docenti per promuovere attività di educazione alla pace, per proporre percorsi di accoglienza dei minori ucraini a scuola, attraverso webinar rivolti ai docenti e risorse didattiche ed educative a disposizione delle scuole. Sulla piattaforma Arcipelago Educativo abbiamo raccolto risorse e materiali utili sulla pace e per l’accoglienza, per rimanere aggiornato sulle iniziative iscriviti alla Newsletter Scuole.