Underadio oltrepassa i confini e arriva in Macedonia per Paratissima Skopje

Pubblichiamo oggi la testimonianza di Gianluca Gobbi sull'esperienza di UnderRadio a Skopje in Macedonia.

UndeRadio continua a oltrepassare confini, mentali e fisici. Il modo migliore per ottimizzare il motto "diversi ma uguali" è confrontarsi con scenari in apparenza lontani da noi. 

Dopo aver avviato il Progetto in Albania, eccoci a ricevere da Skopje, capitale della Macedonia, uno di quegli abbracci che avvolgono l'anima. Complici i 35 gradi fissi, il calore è assicurato per le opere selezionate dai giurati di Paratissima Skopje, manifestazione internazionale al suo secondo anno di vita eppure già punto di riferimento per tutto il Paese.

Si tratta di opere che per noi hanno un grande valore, perché realizzate da ragazze e ragazzi provenienti da istituti di Napoli e Torino, dal Marie Curie all'Umberto I per risalire la penisola fino al Balbis e allo Steiner.

Hanno saputo vincere il concorso aperto alle scuole superiori aderenti al Progetto UndeRadio, centrando al meglio il rapporto tra espressione urbana e artistica: quante barriere nascono nella nostra mente e quante sono "facilitate" da ostacoli fisici? Siamo sicuri che l'esclusione sociale non sia presente già in partenza? Ecco l'esigenza di un nuovo "piano regolatore dei diritti" per far scattare tutti i giovani dalla stessa linea di partenza.

I lavori provenienti dall'Italia sono presenti in un corner dedicato in pianta stabile che catalizza l'attenzione dei visitatori e, ulteriore soddisfazione per UndeRadio, sono presenti nel catalogo internazionale di Paratissima Skopje nella sezione "Progetti speciali".

In questo modo chiudiamo il cerchio  formatosi con il primo momento di contatto con la Paratissima torinese: un successo di partecipazione che ha spinto Mario Esposito a immaginare il link tra UndeRadio, Save the Children e la manifestazione macedone gemella.

Nel nostro DNA c'è il rispetto per tutti, quello che stiamo ricevendo da persone meravigliose e piene di talento che andiamo a conoscere workshop dopo workshop. Dai Balcani arriva un'iniezione di energia positiva che ci prendiamo l'impegno di conservare e restituire in tutte le classi che ci vedranno presenti nella prossima stagione!