La gioia di ricevere una lettera che arriva da lontano

Quella che vogliamo raccontarti oggi è la testimonianza di Memory, una nostra collega che lavora in Malawi nelle comunità coinvolte dai programmi di Sostegno a Distanza. Il suo è il racconto di un piccolo gesto che porta una grande gioia nel cuore dei bambini.

“La pioggia cadeva abbondante e senza sosta, martellando i tetti e trasformando le strade e i marciapiedi in oceani. Uomini e donne completamente bagnati vendevano merci ai lati della strada. Ragazzi e ragazze saltavano la corda riempiendo l’aria di voci gioiose. C’era qualcosa in quella giornata che mi rendeva piena di speranza.

Mentre la macchina si avvicinava lenta all’entrata della scuola che avevo programmato di visitare quel giorno, non potevo che provare gioia nel vedere i volti dei bambini, vestiti nelle loro uniformi. È così che è iniziato il mio nono giorno di lavoro a Save the Children. Mi ero da poco unita al team come Coordinatore della Comunicazione, per assicurarmi che le storie e le lettere che ricevono i nostri donatori li aiutino a capire l’importanza e l’impatto sui progetti delle loro donazioni.

Ero entusiasta di vedere in prima persona una delle comunità che rientrano nel programma del Sostegno a Distanza e di consegnare una lettera a Stephano, un ragazzo di 13 anni, da parte dei suoi sostenitori.

Quando l’ho incontrato e gli ho consegnato la lettera, ho potuto vedere la gioia sul suo volto. Ha letto con attenzione ogni singola parola prima di sedersi per pensare e scrivere una risposta, sotto un cielo che finalmente era diventato sereno.

Sono davvero grato per i miei sostenitori”, ci dice serenamente mentre finisce di scrivere la risposta per loro. Ho con cura preso in consegna la lettera per riportarla nel nostro ufficio, prima del lungo viaggio verso la casa dei donatori che sostengono a distanza Stephano.

Questa piccola esperienza mi ha davvero riempito il cuore. Sono consapevole di essere parte di un cambiamento nelle vite di tanti bambini di queste comunità. Anche le piccole cose, come la consegna di una lettera, possono aiutare un bambino a sentirsi soddisfatto e realizzato. Pensando al mio futuro con Save the Children, sono elettrizzata all’idea di poter essere ancora una volte testimone di momenti come questi insieme ai bambini”.

Scegliere il Sostegno a Distanza significa dare la possibilità di un futuro migliore ai bambini che vivono in aree del mondo segnate da povertà, malattie e conflitti. Attraverso i nostri programmi lavoriamo a stretto contatto con le comunità locali affinché possano rompere il circolo vizioso della povertà e assicurare ai bambini migliori condizioni di vita, proprio come è successo a Stephano.

Vuoi cambiare anche tu la tua vita e quella di un bambino? Attiva un Sostegno a Distanza e aiutaci ad assicurare cure mediche, acqua potabile, cibo e istruzione.

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