Somalia: casi di colera in forte aumento mentre il paese va verso la carestia
Più di 8.400 casi di colera, di cui 200 mortali, sono stati registrati in Somalia dall’inizio dell’anno, un numero in rapida crescita da quando il paese è stato colpito da una grave siccità. Se la comunità internazionale non interverrà urgentemente, la Somalia rischia di andare incontro a una catastrofe ancora più grave di quella che nel 2011 ha provocato la morte di oltre 250.000 persone.
I nostri centri per la salute e la nutrizione nel Paese stanno registrando un rapido incremento di decessi dovuti al colera e alla diarrea, casi che riguardano anche i bambini, i cui corpi sono già indeboliti dalla fame. Si stima che circa un milione di bambini potrebbero risultare malnutriti quest’anno, con almeno 200.000 che rischiano di morire a causa di gravi forme di malnutrizione.
A causa della grave siccità che ha colpito il paese, inoltre, si stima che già 250.000 persone siano state costrette ad abbandonare la propria terra e a trasferirsi in campi dove mancano i principali servizi di base, come acqua, cibo, servizi igienici e sanitari.
Chiediamo ai donatori, ai paesi del G7 e alle agenzie delle Nazioni Unite di stanziare urgentemente fondi per la Somalia. Entro giugno sono necessari 825 milioni di dollari per salvare vite umane e avviare un processo di recupero dalla carestia. Ad oggi, tuttavia, è stata raggiunta solo la metà di questa cifra.