Infanzia: in libreria l’Atlante dell’infanzia (a rischio) “Bambini e SuperEroi”, quest’anno per la prima volta pubblicato da Treccani

Fin da piccoli devono fare i conti con contesti di povertà e deprivazione, crescono in condizioni di svantaggio rispetto ai loro coetanei e devono imparare a superare ostacoli e barriere che li separano da uno sviluppo sano e da opportunità educative e formative.

Sono le migliaia di bambini e ragazzi in Italia, protagonisti dell’Atlante dell’infanzia (a rischio) “Bambini e SuperEroi” di Save the Children – l’Organizzazione internazionale dedicata dal 1919 a salvare i bambini in pericolo e a promuoverne i diritti – che da oggi si può richiedere nelle librerie di tutta Italia, edito da Treccani, al prezzo di copertina di 14,90 euro. Il volume sarà inoltre presto disponibile on line su Amazon. 

L’Atlante, giunto quest’anno alla settima edizione e per la prima volta pubblicato dall’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, compie un viaggio nell’Italia dei bambini e con i bambini per portare alla luce la dura realtà dell’infanzia a rischio nel nostro Paese, dove più di un milione di minori vive in povertà assoluta e 1 su 3 è a rischio di povertà ed esclusione sociale. Un quadro impietoso all’interno del quale, tuttavia, emergono anche le straordinarie capacità di resilienza dei minori, veri e propri SuperPoteri da opporre a difficoltà e diseguaglianze.

Il volume, di 280 pagine, è a cura di Giulio Cederna e corredato dagli scatti fotografici di Riccardo Venturi e si articola attraverso 43 tavole tematiche e 48 originali mappe, ricche di analisi, grafici e dati geolocalizzati, che offrono una panoramica a 360 gradi del pianeta infanzia in Italia. 

Dalla mappa della “povertà energetica” – da cui emerge che i bambini di 4 famiglie povere su 10 soffrono il freddo d’inverno perché vivono in case non riscaldate – alla mappa dei “bambini senza” – senza la possibilità di ricevere un pasto proteico al giorno, di frequentare corsi extrascolastici o invitare i propri amici a casa -, l’Atlante dell’infanzia (a rischio) restituisce un quadro di diseguaglianze a tinte forti: per la dispersione scolastica così come per l’obesità infantile, per la povertà economica come per la pratica sportiva. Un mix di povertà - economiche, abitative, educative e di salute - che ostacolano la crescita serena di bambini e ragazzi, da nord a sud, compromettendone, spesso irrimediabilmente, la possibilità di costruirsi un futuro ricco di opportunità e di realizzare i propri sogni.

Allo stesso tempo, le pagine dell’Atlante danno voce alle risorse e alle speranze dei minori, valorizzandone e mettendone in risalto quelle straordinarie capacità di resilienza, degne di veri e propri SuperEroi, a cui bambini e ragazzi, sin da piccoli, imparano a ricorrere per resistere a situazioni di precarietà e destreggiarsi attraverso condizioni di vita difficili e di oggettivo svantaggio. 

In un Paese in cui i bambini sono sempre meno e che nel 2015 ha fatto registrare il tasso di natalità più basso mai registrato dall’Unità d’Italia, l’Atlante dipinge pertanto l’infanzia nel nostro Paese come un vero e proprio tesoro, da difendere e proteggere con politiche efficaci e lungimiranti ma anche grazie alla collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, dalle istituzioni alle famiglie, dalle scuole ai servizi sociali, dai poli culturali, artistici e sportivi agli stessi bambini e ragazzi.

Un estratto dell’Atlante, con alcune delle mappe, è disponibile al link: http://media.savethechildren.it/?c=1362&k=6349d5f0d9

Le foto dell’Atlante sono disponibili al link: http://media.savethechildren.it/?c=1357&k=a6d2641927

Per ulteriori informazioni:
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Mariella Di Donna
Capo Ufficio Stampa e Relazioni Esterne
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