Benefici fiscali

I Benefici fiscali per le donazioni

Save the Children è una ONG - Organizzazione Non Governativa riconosciuta idonea già ai sensi della legge n. 49 del 26/02/1987 e della successiva L. 11 agosto 2014, n° 125 - ma anche un ETS - Ente del Terzo Settore ai sensi del D. Lgs. n. 117/2017.
Il privato o l’impresa che effettua una donazione può decidere liberamente il trattamento fiscale di cui beneficiare. A seconda della normativa applicata alla donazione, le agevolazioni previste sono infatti differenti.

SE SEI UNA PERSONA FISICA PUOI:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino a un massimo di 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117);
  • dedurre dal tuo reddito complessivo netto le donazioni in denaro per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117). In alternativa, in base al regime fiscale applicato alle erogazioni liberali verso le ONG;
  • dedurre dal tuo reddito le donazioni in denaro per un importo non superiore al 2% del reddito complessivo dichiarato (art. 10, comma 1, lettera g del D.P.R. 917/86).

La Legge di Bilancio del 30 dicembre 2024, n. 207, ha introdotto  per l’anno 2025, con l'art. 16-ter, nuove soglie massime per la detrazione delle spese, applicabili ai contribuenti con redditi superiori a 75mila e 100mila euro annui.

Questi limiti sono determinati in base ai coefficienti familiari. Per chi ha un reddito oltre i 75mila euro, il tetto massimo di spesa detraibile è fissato a 7mila euro se non ci sono figli a carico, a 11.900 euro per chi ha fino a due figli e a 14mila euro per le famiglie con più figli. Per i contribuenti con redditi superiori a 100mila euro, invece, il limite minimo è di 4mila euro senza figli, 6.800 euro per chi ne ha fino a due e 8mila euro per le famiglie più numerose.

SE SEI UN’IMPRESA PUOI:

  • dedurre dal reddito le donazioni in denaro per un importo non superiore al 2% del reddito d’impresa dichiarato (art.100, comma 2, lettera h del D.P.R. 917/86); 
  • dedurre dal reddito complessivo netto le donazioni in denaro per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117).

Se non sai qual è la soluzione più adatta a te, rivolgiti al tuo consulente di fiducia o al tuo CAF.

Ti ricordiamo che il CAF o il tuo commercialista potrebbero richiederti una certificazione che attesti l’ufficialità di tali donazioni. Conserva sempre le matrici dei bollettini postali o le copie degli estratti conto bancari o della carta di credito per eventuali controlli.

N.B. Le agevolazioni fiscali non sono cumulabili tra di loro. Le donazioni in contanti non rientrano in alcuna agevolazione.

Per saperne di più su cos’è la detrazione fiscale, la differenza con la deduzione fiscale e tutti i vantaggi, leggi l'articolo: Detrazione fiscale: cos’è e quali sono i benefici fiscali di una donazione.