Con altri occhi: uno sguardo diverso sull’Africa che cambia grazie al potenziale dei giovani
Non è facile parlare di africa e non lo si può fare prescindendo da tutti quei fenomeni e quelle criticità ben note, ma è possibile approcciarsi a questo continente anche con uno sguardo diverso, discostandosi dalla rappresentazione monolitica, negativa e stereotipata che non lascia spazio alla vasta diversità linguistica, etnica e geografica di un continente geograficamente vicino a noi e che avrà sempre più peso in ambito globale. È infatti diffusa la narrazione di un’africa soggetta solo ad emergenze, povertà, malattie, fame e guerre, mentre raramente si riconoscono e analizzano gli aspetti positivi e il grande potenziale del continente e della sua popolazione prevalentemente giovane.
Occorre naturalmente conoscere le fragilità e i rischi che attraversano il continente, ma è altrettanto importante riconoscere e fare leva sulle tendenze positive già in atto e sul potenziale inespresso di una popolazione giovane e in grande fermento innovativo che non può che giocare un ruolo da protagonista nello sviluppo della regione.
La ricerca è stata presentata nel corso della seconda giornata di "IMPOSSIBILE 2024 - Costruire il futuro di bambine, bambini e adolescenti. Ora", la biennale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.