Il lavoro minorile è un fenomeno globale che non risparmia nemmeno l’Italia e che mette a repentaglio i diritti fondamentali di bambine, bambini e adolescenti. Oltre al rischio per la propria salute ed il proprio benessere psicofisico, i bambini e gli adolescenti che iniziano a lavorare prima dell’età legale consentita, senza alcuna tutela giuridica, rischiano di vedere compromesso, o addirittura interrotto, il loro percorso di apprendimento e di sviluppo, alimentando notevolmente il circolo vizioso di povertà ed esclusione, anche in età adulta.
In Italia, la mancanza di una rilevazione sistemica di dati sul fenomeno ci ha spinto, a dieci anni di distanza dalla prima ricerca, a condurre una nuova indagine sul lavoro minorile nel nostro Paese, con l’obiettivo di comprenderne le caratteristiche, l’evoluzione nel tempo, le connessioni con la dispersione scolastica. È stata indagata anche la relazione tra lavoro minorile e coinvolgimento nel circuito della giustizia minorile.