La definizione di Procedure Operative Standard per le vittime o potenziali vittime di tratta e/o di sfruttamento in Italia ha come obiettivo la formalizzazione di un documento per svolgere una prima identificazione e una corretta presa in carico.
Nell’ambito del progetto europeo Pathways sono stati sviluppati due documenti operativi che, letti congiuntamente, forniscono agli operatori e alle operatrici sul campo un’utile strumento di orientamento nell’ambito della prima identificazione e della corretta presa in carico dei minorenni vittime o potenziali vittime di tratta e/o di sfruttamento.
Il presente documento, riguardante le Procedure Operative Standard, rappresenta un aggiornamento delle Linee Giuda AGIRE (2012) e descrive le misure, le azioni, le informazioni necessarie, le modalità e i tempi consigliati per svolgere una prima identificazione e una corretta presa in carico dei e delle minorenni potenziali vittime o vittime di tratta e/o sfruttamento, soprattutto nel caso di minorenni stranieri non accompagnati.
Sebbene le Procedure Operative Standard presentate in questo lavoro delineino una sequenza logica di misure e azioni che dovrebbero susseguirsi nel tempo e dovrebbero essere messe in atto dai diversi attori che concorrono alla loro implementazione sinergica nelle diverse fasi, a partire dall’ingresso sul territorio italiano, la relativa applicazione non implica necessariamente il rispetto dell’ordine così come è stato presentato.