Un'indagine sul pluralismo culturale nelle scuole italiane.
Molti studi hanno certificato l’esistenza, in Italia, di profonde disuguaglianze educative legate a diversi fattori quali il territorio in cui si cresce (Nord-Sud, città e aree interne); le condizioni socioeconomiche familiari; il genere (in quest’ultimo caso per l’accesso delle ragazze alle discipline scientifiche).
Disuguaglianze educative che compromettono i percorsi di crescita di moltissimi giovani, con conseguenze pregiudizievoli innanzitutto per il loro futuro, ma anche per il sistema Paese.
Questo Rapporto è dedicato ad approfondire le disuguaglianze educative che colpiscono, in particolare, bambini e adolescenti figli di genitori di origine straniera. Le statistiche rilevano infatti come gli alunni con background migratorio oggi affrontino maggiori difficoltà nei percorsi scolastici rispetto ai coetanei.
Ostacoli che è necessario conoscere e superare, per una scuola “aperta a tutti”, come recita l’articolo 34 della nostra Costituzione.