Afghanistan: quasi 10 milioni di bambini soffrono la fame
La situazione in Afghanistan continua a non vedere miglioramenti, specialmente sul fronte della crisi alimentare che ormai da diversi anni, incombe sulla vita di intere famiglie. 9,6 milioni di bambini soffrono la fame ogni giorno, nonostante siano stati stanziati aiuti e supporti economici che dovrebbero riuscire ad offrire il necessario sostentamento.
Da soli gli aiuti non bastano
Infatti, attualmente ci sono fondi sufficienti per fornire sostegno a 3,2 milioni di persone a fronte di 18,9 milioni di bambini e adulti che avranno bisogno di aiuti alimentari. Tuttavia, questi contributi non sono adeguati ad affrontare la peggiore crisi alimentare del paese, poiché a questa si aggiungono eventi altrettanto rilevanti per il futuro dell’Afghanistan, tra cui la crisi economica, l’impatto della guerra in Ucraina e la siccità.
Le cifre dimostrano che, nonostante una quantità significativa di cibo fornito alle famiglie negli ultimi mesi, 19,7 milioni di bambini e adulti soffrono ancora la fame e hanno bisogno di un sostegno urgente per sopravvivere. Si stima che quasi il 50% della popolazione sta affrontando un periodo di carestia.
Le origini del problema
Tutto ciò è la diretta conseguenza delle decisioni prese da parte della comunità internazionale, successivamente alla presa al potere dei talebani, nell’agosto dello scorso anno. Si è creata una spirale negativa per l’economia dell’Afghanistan, congelando i beni e sospendendo l'assistenza allo sviluppo per mitigare il rischio di fornire indirettamente fondi all'amministrazione dei talebani.
Nel giro di pochi mesi la povertà del paese è aumentata, insieme alla disoccupazione e facendo arrivare il prezzo del cibo alle stelle. Purtroppo, i principali a pagare e scontare il peso delle politiche della comunità internazionale, sono i bambini afghani, i quali non hanno mai conosciuto una vita senza conflitti.
Non voltiamogli le spalle
"Anche se si prevede che 18,9 milioni di bambini e adulti avranno bisogno di aiuti alimentari da giugno a novembre di quest'anno, ci sono solo fondi sufficienti per fornire sostegno a 3,2 milioni di persone. Con l'attenzione del mondo rivolta all'Ucraina, sta diminuendo la speranza di affrontare in tempo questa crisi. Ogni giorno che passa senza i fondi necessari, sempre più bambini perdono la vita per cause prevenibili. La comunità internazionale deve farsi carico sia della mancanza di fondi che del collasso economico dell'Afghanistan, identificando modi per aumentare la liquidità nell'economia del Paese. Finché la crisi economica non verrà affrontata e la crescente povertà non verrà arginata, i bambini continueranno ad affrontare livelli terribili di fame. Gli aiuti da soli non possono salvare le loro vite".
Ci uniamo all’importante appello di Athena Rayburn, direttrice Advocacy, Comunicazione e Media di Save the Children in Afghanistan, per non far spegnere i riflettori per tutte le bambine e i bambini del mondo che continuano a vivere in situazione di emergenza.