Ovunque, ma non in Siria

Come 10 anni di conflitto hanno lasciato i bambini sfollati della Siria senza sapere che cosa sia il senso di "casa".

Più di 10 anni di conflitto in Siria hanno avuto un impatto devastante sui bambini e le bambine nel Paese. Il conflitto ha anche creato la più grande ondata di sfollati nella storia moderna, con 13,2 milioni di sfollati, di cui 6,6 milioni di rifugiati e oltre sei milioni di sfollati interni.

Milioni di bambini si trovano ora bloccati in un limbo di fronte alla prospettiva di un ulteriore sfollamento o di un ritorno pericoloso.

Sin dalle prime fasi della crisi siriana, abbiamo dato avvio a un ampio ventaglio di interventi in Siria e nei Paesi limitrofi. Ad oggi siamo riusciti a raggiungere 4,2 milioni di persone, di cui 2,6 milioni di bambini grazie a programmi di emergenza e aiuti salvavita, sostegno ai bambini e alle famiglie più vulnerabili, interventi di salute e igiene, supporto alimentare e nutrizionale, supporto psicosociale e attività di protezione. Siamo inoltre impegnati a favore il diritto all’istruzione dei minori e sostiene le famiglie nella ricerca di mezzi di sussistenza e di attività generatrici di reddito.

"Ovunque, ma non in Siria" è una visione unica della vita dei bambini sfollati all'interno della Siria, nella regione e in Europa. Il rapporto è stato plasmato e co-creato con un gruppo di giovani siriani e rappresenta la voce collettiva di quasi duemila bambini siriani in molteplici contesti. I bambini dipingono un quadro netto delle loro lotte quotidiane per sentirsi al sicuro, pur non vedendo un futuro luminoso per se stessi in Siria. 

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