Studenti e studentesse protagonisti diretti al Salone del Libro di Torino con UndeRadio

UndeRadio, il progetto educativo del nostro Dipartimento Educazione, è ospite per il terzo anno al “Salone Internazionale del Libro” di Torino. Di seguito un intervento sull'esperienza da uno dei responsabili del progetto Paolo Lattanzio.   

Giovedì 8 e Venerdì 9 Maggio sono previsti ben 3 laboratori dal titolo “Innovazioni radiofoniche - Comunicare in radio l’integrazione e la partecipazione”. Anche in questa esperienza “in trasferta” i protagonisti assoluti del progetto saranno gli studenti e le studentesse: saranno infatti 10 peer educator delle redazioni di Torino e di Napoli gli attori protagonisti dei laboratori. A loro il compito di illustrare ad un pubblico di coetanei, studenti fra gli 11 e i 14 anni, le caratteristiche del progetto, le innovazioni contenutistiche ed espressive, l’impegno contro tutte le discriminazioni realizzando veri e propri laboratori radiofonici. Il percorso di peer education porterà alla produzione di piccole pillole radiofoniche e alla condivisione di un percorso attivo di protagonismo sociale. Il 10 Maggio invece il laboratorio “Facciamo la radio sul web - Avvicinare i ragazzi e abbattere le barriere” sarà ospitato nell’area educativa  dedicata alle sperimentazioni tecnologiche. Qui sarà il coordinatore di progetto ad illustrare, con le testimonianze degli studenti, come web-radio e podcast possono permettere alle persone di entrare in contatto e lavorare o crescere insieme, con un focus sull’innovazione sociale alla base del progetto e sulla comunità intelligente e cooperante che ha creato e alimenta un palinsesto quotidiano di 3 ore di nuovi contenuti giornalieri e una serie di eventi territoriali di sensibilizzazione fra pari. La partecipazione al Salone Internazionale del Libro rappresenta, per il progetto e per i ragazzi e le ragazze coinvolti/e, un momento unico, un'opportunità di incontro e confronto sui temi del progetto ma anche sulle vite dei minori a diverse latitudini in Italia. Queste esperienze, già realizzate a Torino per la Giornata della Memoria, a Roma presso il Maxxi in memoria di Ilaria Alpi e Milan Hrovatin e il 15 maggio a Napoli con un flash mob, rappresentano un enorme valore aggiunto per il progetto: l'incontro di esperienze, di emozioni, di linguaggi e dialetti, di format ed esperienze radiofoniche, arricchiscono l'approccio educativo di importanti momenti di protagonismo e partecipazione di qualità basata sul fare, in prima persona, attraverso percorsi e processi cooperativi. Seguiranno aggiornamenti scritti direttamente dai peer educator del progetto.   Segui gli aggiornamenti su www.underadio.it o su Facebook.