Le voci dei sostenitori la testimonianza di Nicola sull'incontro con Benildo
Pubblichiamo oggi la testimonianza di Nicola, che dal 2012 sostiene un bambino in Mozambico tramite il Sostegno a Distanza e che, dopo qualche anno, ha deciso di andare a conoscere lui e la sua famiglia.
Quando ho deciso di partire per il Mozambico e andare a trovare il bimbo che sostengo dal 2012 ero emozionato!
A dir la verità ero anche molto incuriosito: speravo di incontrare Benildo e la sua famiglia, passare un po’ di tempo con lui e vedere dove abita, ma non sapevo davvero cosa aspettarmi. Quando sono arrivato nel villaggio, c’era un grande entusiasmo nell’aria. Balli, canti, euforia... una botta di adrenalina esagerata! Il mio cuore era pieno di gioia. All’inizio il piccolo Benildo era un po’ a disagio, come è normale che sia. Doversi comportare con disinvoltura con una persona che non aveva mai conosciuto prima non dev’essere certo stato facile per lui. Pian piano però si è lasciato andare e alla fine ci siamo tutti divertiti tantissimo.
Non ho parole per descrivere l’emozione che ho vissuto nel conoscere quel bambino che fino ad un attimo prima era solo su carta. Non potrò mai dimenticare gli abbracci, i sorrisi e il calore che tutta la comunità esprimeva. È stata davvero un’esperienza toccante!
Gli operatori di Save the Children sono stati di una disponibilità e cortesia impareggiabili: mi hanno accompagnato in questa visita passo dopo passo. Abbiamo visitato le scuole, la chiesa, il villaggio e conosciuto il direttore dell’istituto e gli insegnanti. Sono stato trattato come una celebrità! Tutti mi chiedevano di fare una foto e anche io non riuscivo a fermarmi con la macchina fotograf ica: volevo immortalare questi momenti unici e ricordare per sempre i tanti, tanti sorrisi.
L’abbraccio di Benildo rimarrà un ricordo indelebile. Lo porterò dentro di me per sempre! Se anche tu vorrai andarlo a trovare il bambino che sostieni tramite il Sostegno a Distanza, ti basterà contattare i nostri uffici circa tre mesi prima della data prevista per la partenza. Potrai incontrare il bambino, conoscere la sua famiglia e visitare il progetto di Save the Children in cui è inserito.