Emergenza nella Repubblica Centrafricana - La violenza raccontata dai bambini
Nella Repubblica Centrafricana la crisi umanitaria non accenna a migliorare e la situazione diventa sempre più difficile. Sono più di 2,5 milioni le persone che hanno bisogno di assistenza, e oltre 1 milione sono bambini. Francois è uno di questi bambini, lui e la sua famiglia sono scappati dalla loro casa a causa delle violenze che stanno sconvolgendo il Paese. Ora si trovano in un campo profughi, ma non hanno ancora abbastanza cibo e lui e tutti i membri della sua famiglia si sono ammalati di malaria perché hanno dormito sul pavimento, senza la protezione della zanzariera. Vivevano in un quartiere prevalentemente musulmano che è stato distrutto insieme alla loro casa.
Non abbiamo altro posto in cui andare, hanno distrutto la nostra casa e hanno preso tutto. Mio padre era un ufficiale dell'esercito, è stato ferito gravemente in combattimento. Gli hanno sparato alle gambe poi hanno cercato di ucciderlo con un coltello, è sopravvissuto, ma non è lo stesso ora. Non possiamo tornare indietro perché verrebbero ad ucciderci tutti
Francois frequenta ogni giorno lo spazio a misura di bambino del campo in cui vive, ora è un po' più felice perché può imparare e può giocare con altri bambini. [cycloneslider id="814"]